Con Pasolini e i confini a Bruxelles

Lunedì 12 settembre 2022 alle ore 19 all’Istituo Italiano di Cultura di Bruxelles, oltre 150 persone hanno partecipato alla proiezione di Pier Paolo Pasolini e i confini di Martina Vocci.

È stato un piacere “ritornare” a Bruxelles dopo gli eventi degli anni scorsi su Ivo Andrić, Edvard Stepančič e Omero Antonutti con un altro evento organizzato con i Giuliani nel Mondo.

Il film Pier Paolo Pasolini e i confini di Martina Vocci in una sorta di viaggio nel complesso mondo dello scrittore di Casarsa racconta le visioni e gli sguardi di impressionante lucidità con cui il “corsaro” del Novecento ha descritto e vissuto le nostre terre di confine.

Questo viaggio, attraverso immagini e testimonianze, permette di raccontare alcuni lati meno conosciuti della vita del più controverso intellettuale del secolo scorso.

Allegra Iafrate, direttrice facente funzione dell’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles, Franco Biscontin, presidente del Fogolâr Furlan di Bruxelles e Giulio Groppi, presidente del circolo di Bruxelles dei Giuliani nel Mondo hanno presentato la serata e le due ospiti: Martina Vocci e Chantal Vey.

La regista e autrice Martina Vocci ha conversato con Chantal Vey, artista e autrice del libro Sulla strada di Pier Paolo Pasolini, che Cizerouno ha ospitato a Trieste nell’ambito della decima edizione di Varcare la frontiera dedicata al 100° anniversario della nascita di Pier Paolo Pasolini e inaugurata a marzo a Muggia proprio con questo documentario realizzato da Martina Vocci.