Varcare la frontiera, nemo propheta in patria

Sesta edizione di Varcare la frontiera che abbiamo deciso di intitolare «nemo propheta in patria».

Grazie al lavoro di questi anni e alle collaborazioni internazionali maturate nelle precedenti edizioni, anche nel 2018-2019 riusciremo a proporvi una serie di eventi di qualità.

Molti progetti promossi e prodotti da Varcare continuano il loro cammino con grande successo e molti altri verranno realizzati all’estero proprio nello spirito del Festival.

A giugno la nostra sigla Sirene, realizzata da Daria Tommasi, sarà proiettata ad un festival in Slovenia, e nello stesso mese MarePlurale, il fotomosaiaco di Elio Germani debutta a Bruxelles e poi verrà presentato a Cadaqués in Spagna e a Vienna in settembre.

Bruxelles ospiterà altri due eventi tra settembre e ottobre del 2018. A settembre l’omaggio al pittore sloveno di Trieste Edvard Stepančič, con una conferenza di Poljanka Dolhar e una piccola preziosa mostra dei suoi lavori costruttivisti. Il 24 ottobre Lorenzo Codelli presenterà il libro che Guido Botteri ha scritto su Omero Antonutti, edito da Comunicarte Edizioni e dal Trieste Film Festival. Due uomini di frontiera, Botteri e Antonutti, per un incontro realizzato con la collaborazione dei Giuliani nel Mondo.

Altri libri accompagneranno quest’anno Varcare la frontiera in particolare tre edizioni “speciali”: uno dedicato a Ivan Cankar, uno a Carolus Cergoly i racconti umoristici di Vladimir Bartol, tradotti da Patrizia Vascotto, un’amica e preziosa collaboratrice che purtroppo ci ha lasciati e alla quale dedicheremo più di un momento di riflessione.

Come MarePlurale prosegue il suo cammino in varie città d’Europa, anche due mostre prodotte da Varcare, Mare Corto di Ignacio Maria Coccia e Matteo Tacconi e La storia di D. di Diletta Allegra Mazza verranno ospitate in questi mesi in vari spazi in Italia. Sul nostro sito troverete tutte le informazioni sulle varie date e località.

Ma Varcare anche quest’anno presenterà delle nuove mostre, in particolare al Cavò di Trieste grazie alla rinnovata collaborazione con il Trieste Film Festival che anche per la sua 30° edizione, che si terrà dal 18 al 25 gennaio 2019 ha chiesto a Varcare la frontiera di essere presente nella programmazione del TSFF con indagini e riflessioni sui temi delle identità. Incontri, proiezioni, mostre, presentazioni di libri, tra i quali l’ultimo libro di Porpora Marcasciano, L’aurora delle trans cattive.

Nel 2019 si festeggerà anche la 20° edizione del Forum Tomizza e vorremmo unirci a questi festeggiamenti presentando la pubblicazione che raccoglie i contributi di Varcare la frontiera esplorando i romanzi di Fulvio Tomizza, una giornata di studi organizzata assieme a Patrizia Vascotto con la quale aprimmo l’edizione 2015 del nostro Festival.

Una sesta edizione quanto mai ricca che speriamo seguirete numerosi come negli anni passati con la passione e l’affetto che ci avete dimostrato nel voler #varcarelafrontiera assieme a noi!