La lingua che si parla non sempre corrisponde alla propria identità o alle volte si parlano più lingue, alcune che sentiamo come “nostre” più delle altre, per motivi biografici, culturali, affettivi o di semplice scelta consapevole e meditata. Proprio di identità, lingue, (multi)culturalismo e dei rapporti tra italiani e sloveni che parleremo sabato 24 febbraio al Ridottino del Teatro Miela durante una serata che fa parte sia della programmazione di Varcare che all’ultimo del Mese della cultura slovena, la rassegna promossa dallo Slovenski club, nostro partner storico.
L’incontro inizierà alle 18.00 con la proiezione di Zamejen / Confinato (2017, 20 min, sott. ita), film d’esordio del giovane regista Leo Černic.
Seguirà un dibattito a più voci sui temi delle identità e delle culture del nostro territorio.
Al dibattito, moderato da Poljanka Dolhar, parteciperanno la professoressa e traduttrice Darja Betocchi, il regista Leo Černic, l’esperto di comunicazione Enrico Maria Milič e il professore Luigi Pulvirenti. I primi tre parlano lo sloveno dalla nascita, gli altri due invece si sono avvicinati alla lingua slovena in età adulta.
Italiani / Sloveni o Sloveni / Italiani?
Parlare due lingue, imparare una seconda lingua da bambini o da adulti. Dopo la proiezione Poljanka Dolhar modera l’incontro tra Darja Betocchi, professoressa e traduttrice, il regista Leo Černic, l’esperto di comunicazione Enrico Maria Milič e il professore Luigi Pulvirenti.
Quando
28 febbraio 2018
ore 18
Informazioni
Cizerouno
www.cizerouno.it
info@cizerouno.it
https://www.facebook.com/cizerouno