Una delle tante

Nicole De Leo porta alla luce le voci dimenticate delle prostitute italiane degli anni ’50.

Attraverso la lettura delle lettere indirizzate alla senatrice Lina Merlin, le donne che si opposero alla storica Legge Merlin del 1958 prendono vita sul palco.

La Legge Merlin, ufficialmente la legge n. 75, fu approvata il 20 febbraio 1958, segnando l’abolizione della regolamentazione della prostituzione e iniziando una dura battaglia contro il suo sfruttamento.

Questo provvedimento portò alla chiusura delle case di tolleranza, cambiando per sempre il destino di molte donne.

 

Una delle tante rivela le storie autentiche e commoventi delle “donne maledette”, che affrontarono umiliazioni, angosce e problemi assillanti.

Le loro lettere, scritte con una sincerità disarmante, superano ogni giudizio morale e offrono una denuncia impietosa di una società che le respingeva senza umanità.

Lo spettacolo è arricchito dalle poesie di Grisélidis Réal, la “cortigiana rivoluzionaria”, che con le sue parole colte, ironiche e tenere, riflette sulla sua esperienza tra libertà e costrizione, tra solitudine e fantasia.

Grisélidis, scomparsa nel 2005, fu una figura emblematica nei movimenti delle prostitute lionesi e parigine degli anni Settanta, cofondatrice di importanti organizzazioni a sostegno delle prostitute.

Nicole De Leo ci guida in un viaggio emozionante attraverso le vite e le lotte di queste donne, rendendo omaggio alla loro resistenza e coraggio.

Una delle tante non è solo uno spettacolo, ma una potente testimonianza di storie reali, spesso ai margini,  che meritano di essere ascoltate e diventa un’esperienza in cui le parole si uniscono al tappeto sonoro montato dal vivo da Mario Di Martino e alle immagini d’epoca del video che fa da caleidoscopico scenario.

Nicole De Leo è un’attrice, attivista e membro del direttivo del MIT (Movimento Identità Trans) di Bologna, di cui è stata anche Presidente. Il teatro la ha accompagnata tutta la vita, interprete anche in alcuni film e documentari. Un viaggio in teatro da Amleto con Franco Branciaroli a Pilade di Giorgina P passando in cinema da Matteo Garrone a Roberta Torre. Ha viaggiato e continua a farlo, ma Bologna è il luogo dove ha deciso di vivere e respirare.

 

Mario/Marylou Di Martino, attivista curatoriale e direttore artistico, ha lavorato negli ultimi 15 anni per creare nuovi immaginari trans e promuoverne la storia e cultura attraverso l’arte. Ex Vice Presidente del MIT – Movimento Identità Trans di Bologna, ha diretto il primo trans film festival italiano Divergenti e creato la festa underground trans/drag/queer TRANSIA. Nel 2023 ha creato a Napoli il Femmenè Fest incentrato sulla figura del femminiello napoletano.­ Collabora dal 2019 con Cizerouno e con Varcare la frontiera.

 

Una delle tante
letture e regia di Nicole De Leo
musiche e coordinamento Mario Di Martino
visual Vincenzo Luongo per Comunicarte
ricerche iconografiche Massimiliano Schiozzi

si ringraziano il MIT e Porpora Marcasciano

> giovedì 18 luglio 2024
ore 21
durata: 1h circa
Teatro dei Fabbri, via dei Fabbri 2a, Trieste
ingresso libero con prenotazione obbligatoria

info e prenotazioni:
info@cizerouno.it

Una delle tante: lettere dalle case chiuse

Con lo spettacolo Una delle tante di Nicole De Leo al Teatro dei Fabbri a Trieste, giovedì 18 luglio 2024 proseguono gli eventi di Out of bounds nell’ambito di Varcare la frontiera_Margini.

Fino al 4 agosto al Cavò di via San Rocco è visitabile la mostra Out of bounds. La Cavana delle case chiuse nelle immagini di Mario Magajna.

 

 

 

 

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Quando

giovedì 18 luglio 2024
ore 21

 

 

 

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Dove


Teatro dei Fabbri
via dei Fabbri 2a
Trieste

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