Kalagrafia è il titolo del workshop condotto da Opher Thomson nell’ambito della rassegna Varcare la frontiera_Margini, agli studenti del Corso di laurea triennale in scienze dell’educazione di Pedagogia interculturale del professor Marco Ius dell’Università degli Studi di Trieste, partner di questa edizione di Varcare.
Thomson, che interpreta lo spazio pubblico attraverso immagini, suoni e parole, durante il laboratorio ha dimostrato come processi artistici accessibili possano aiutare a mettere a fuoco l’obiettivo del nostro sguardo collettivo.
Opher Thomson interpreta gli spazi geografici e i luoghi percepiti nel tentativo di comprendere meglio il loro ruolo nel plasmare delle dinamiche sociali. Lavora con parole, immagini, mappe e suoni per tradurre questi siti in spazi di riflessione e discussione. Vive la sua ricerca come un’esplorazione in corso anziché una produzione di opere concluse, con maggiore enfasi su dialogo e collaborazione, domande e pluralità. La sua nuova ricerca Forrest (foresta, forestiera, for rest…) prende forma attraverso mostre fotografiche, installazioni, passeggiate guidate, letture pubbliche e performance sonore. Opher Thomson è coinvolto anche in vari progetti sociali e comunitari al fianco di sociologi, geografi, architetti, urbanisti, operatori sociali, volontari, artisti e gente del posto, con seminari e workshop per aiutare a sviluppare letture collettive dello spazio che possono informare meglio i progetti e arricchire i processi partecipativi.
Forrest
È il titolo del progetto di indagine e ricerca – fotografico, video, narrativo – che Opher Thomson sta portando avanti da alcuni anni sui temi del rapporto uomo-città-paesaggio. Le nuove geografie urbane, i margini di alcuni processi di urbanizzazione che hanno impattatto con lo stop imposto dalla pandemia, le rotte migratorie, la ricerca di una propria identità e di cosa vuole dire “essere a casa” sono alcuni dei temi che questo progetto indaga e che poi diventa mostra, workshop, reading, performance, video. Azioni nelle quali è costante e fondante l’invito che l’artista fa al pubblico di diventare parte attiva nella costruzione del suo percorso artistico e di ricerca.
Quando
sabato 20 aprile 2024
Dove
Università degli Studi di Trieste
Dipartimento di Studi Umanistici
Sede di Portogruaro
via del Seminario 34, Portogruaro
Informazioni
Cizerouno
info@cizerouno.it