Sabato 18 maggio dalle ore 18.30 al Cavò in via San Rocco 1 a Trieste, la performance dal vivo di Opher Thomson sarà anche il finissage della sua mostra Forrest, cartoline di mancasa promossa da Cizerouno in collaborazione con il Trieste Book Fest.
Da Canti del parto, il volume da poco tradotto in italiano, che raccoglie e ricompone una serie di frammenti dei vari viaggi che Opher Thomson ha condotto in questi anni lungo i margini dell’Europa, sfiorando e attraversando paesaggi urbani e umani, leggerà alcuni brani.
Il reading diventa momento di riflessione e di grande coinvolgimento emotivo per il pubblico presente che viene avvolto dalle parole del testo intrecciate al canto e alle sonorizzazioni che Opher Thomson realizza in questa suggestiva performance dal vivo.
Opher Thomson interpreta gli spazi geografici e i luoghi percepiti nel tentativo di comprendere meglio il loro ruolo nel plasmare delle dinamiche sociali. Lavora con parole, immagini, mappe e suoni per tradurre questi siti in spazi di riflessione e discussione. Vive la sua ricerca come un’esplorazione in corso anziché una produzione di opere concluse, con maggiore enfasi su dialogo e collaborazione, domande e pluralità. La sua nuova ricerca Forrest (foresta, forestiera, for rest…) prende forma attraverso mostre fotografiche, installazioni, passeggiate guidate, letture pubbliche e performance sonore. Opher Thomson è coinvolto anche in vari progetti sociali e comunitari al fianco di sociologi, geografi, architetti, urbanisti, operatori sociali, volontari, artisti e gente del posto, con seminari e workshop per aiutare a sviluppare letture collettive dello spazio che possono informare meglio i progetti e arricchire i processi partecipativi.
Canti del parto
Alcuni brani del libro di Opher Thomson, Canti del parto, presentato al Knulp il 29 aprile 2024 in collaborazione con il Trieste Book Fest, diventano la materia con la quale l’artista e videomaker realizza una perfomance dal vivo al Cavò di Trieste.
Quando
sabato 18 maggio 2024
ore 18.30
Informazioni
Cizerouno
info@cizerouno.it