A 110 anni dalla nascita, una mostra a Bruxelles celebrerà l’artista triestino Edvard Stepančič (Trieste 1908 – Belgrado 1991). Artista appartato, ma sempre attento a recepire le più aggiornate ricerche internazionali, Stepančič si muove nei suoi anni di formazione, negli anni Venti, tra Trieste, Lubiana, Monza, Praga, Parigi, per poi spostarsi definitivamente, dal 1931 fino alla morte, a Belgrado.
Giovedì 27 settembre alle ore 11 verrà presentata la mostra che si inaugurerà il 17 ottobre al Comitato Economico e Sociale Europeo a Bruxelles. Ne parleranno assieme ai rappresentanti dei Giuliani nel Mondo di Trieste, Vanja Strukelj, storica dell’arte, Poljanka Dolhar, giornalista, Giulio Groppi, Giuliani nel Mondo Bruxelles e Massimiliano Schiozzi, Cizerouno associazione culturale.
Dopo la conferenza delle scorse settimane di Poljanka Dolhara Bruxelles, un’altra tappa per far conoscere il singolare ma emblematico itinerario artistico di Edvard Stepančič, triestino di lingua slovena, una figura dal profilo europeo che attende ancora di essere adeguatamente studiata e valorizzata.
L’iniziativa promossa dai Giuliani nel Mondo è realizza in collaborazione con il Comitato Economico e Sociale europeo e l’associazione Cizeruno nell’ambito delle iniziative del festival Varcare la frontiera
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#triesteplurale
Una mostra al Comitato Economico e Sociale Europeo
A 110 anni dalla nascita, una mostra a Bruxelles per celebrare l’arte di Edvard Stepančič (Trieste 1908 – Belgrado 1991), interessante quanto appartata figura d’artista che ha saputo far proprie le esperienze artistiche e culturali di città e nazioni diverse. Giovedì 27 settembre la conferenza stampa di presentazione a Trieste nelle sede InCE – CEI.
Quando
Giovedì 27 settembre 2018
ore 11 – 12.30