«Il confine può e deve essere un elemento di crescita e arricchimento. […] Io personalmente mi considero un’italiana privilegiata poiché, vivendo tra due culture, mi sento a casa su ambedue le sponde dell’Adriatico, sull’isola d’Elba come a Cherso e Lussino, nei boschi di Anterselva come sullo Snežnik»
«Io ho risolto personalmente il problema riconoscendomi “dovunque”. Il mio essere e sentirmi tranquillamente italiana con radici slave non mi ha mai creato conflitti, ma semmai mi ha dato la consapevolezza di avere una ricchezza in più»
Due riflessioni di Marisa Madieri tratte da Marisa Madieri. Immagini di una biografia di Pedro Luis Ladròn de Guevara che incontreremo al Caffé San Marco martedì 8 giugno 2021 alle ore 19.15.
Un’occasione preziosa per il nostro festival per ricordare un’autrice che ha trattato alcuni dei temi sui quali lavoriamo da anni – l’identità, la lingua, la memoria, la storia di queste terre e il portato delle vicende storiche nelle nuove generazioni – con nitidezza e serenità rare.
In una edizione dedicata alle figure femminili, reali o immaginate, raccontate o desiderate, sarà un piacere scoprire attraverso il libro di Pedro Luis Ladròn de Guevara, edito da Aragno, come nella vita, nella formazione e nell’opera della scrittrice fiumana e triestina, le donne abbiano rivestito ruoli decisivi.
Nella prima parte il libro è una biografia illustrata frutto di una lunga e accurata ricerca che intreccia gli incontri con le persone che hanno conosciuto la scrittrice, i ricordi delle colonie al lago di Garda, i documenti di Fiume, gli anni all’Istituto Campostrini. L’autore narra dell’impegno nello studio e della volontà di diventare traduttrice, ma anche della caparbietà con cui Marisa Madieri diventerà pilota di aereo.
E poi il lavoro negli archivi delle Assicurazioni Generali e nelle scuole, il rapporto con il poeta Biagio Marin attraverso Claudio Magris, amico “del Dante” e che diventerà suo marito.
Molti episodi e momenti che leggiamo in Verde acqua, l’opera più conosciuta di Marisa Madieri, trovano spiegazione e spesso immagini in questo minuzioso lavoro di ricerca dell’autore.
Nella seconda parte del libro, attraverso i materiali conservati nell’archivio della Madieri – lettere, documenti, appunti per presentazioni e interviste, articoli e recensioni – diventano preziose chiavi di lettura per conoscere meglio tutte le sue opere fino al suo romanzo incompiuto Maria.
Marisa Madieri (Fiume, 1938 – Trieste, 1996).
Nel 1949 la famiglia decide abbandonare Fiume, ormai jugoslava, per non rinunciare all’identità italiana. La famiglia trova una sistemazione, assieme a molti altri pofughi, al Silos di Trieste, in piazza Libertà accanto alla stazione ferroviaria. Per allontanarla dalle condizioni malsane del Silos, i genitori mandano Marisa all’Istituto Campostrini al Lido di Venezia. Tornerà a Trieste per iscriversi al Dante dove conoscerà Claudio Magris che anni dopo sposerà e con cui avrà due figli, Francesco e Paolo.
La diagnosi di una grave malattia, la convince a “fissare” alcuni ricordi per i figli. Inizia a scrivere e raccontare dell’esodo e della sua vita intrecciando passato e presente. Prende forma così Verde acqua (1987) che avrà un duraturo successo di pubblico e di critica. Nel 1992 pubblica anche la favola La radura.
Muore a Trieste nel 1996.
Nel 1998 esce La conchiglia e altri racconti e nel 2007 il suo romanzo incompiuto Maria.
Pedro Luis Ladron De Guevara (Cieza, Spagna, 1959) è ordinario di Lingua e Letteratura Italiana presso l’Università di Murcia e Vicepresidente della Sociedad Española de Italianistas.
Si è occupato, tra l’altro, di Leopardi (Leopardi y los poetas españoles), Campana (Campana dal vivo), Ungaretti, Magris, Madieri.
Traduttore e studioso di Campana, Luzi, Caproni, Magris, Tabucchi, Morandini, La Capria. Ha pubblicato i libri di poesia: Itinerarios en la penumbra (2003), le liriche ispirate all’Italia Quando la pietra parla (2004), Escarcha sobre la lápida (2007), Del sudor de las sirenas (2015), Tornerò dov’ero (2018). In narrativa, i libri di racconti Los mundos de mi mundo (2015) e El donante y otras historias (2015) e il romanzo La campana rasgada (2012). Appassionato anche di fotografia, ha pubblicato: Viaggio in un’Italia senza tempo (2011).
Nel 2019 ha pubblicato Marisa Madieri. Immagini di una biografia per i tipi di Aragno Editore.
Immagini di una biografia
Martedì 8 giugno 2021 alle ore 19.15 Pedro Luis Ladròn de Guevara converserà con Martina Vocci e Massimiliano Schiozzi sul libro che ha dedicato alla biografia e alle opere di Marisa Madieri.
L’incontro è a ingresso libero ma visto il numero limitato di posti in ottemperanza alle regole anti Covid-19 si raccomanda di prenotare inviando una mail a
libreriacaffesanmarco.ts@gmail.com
o telefonando
040 203 5357
Quando
martedì 8 giugno 2021
ore 19.15
Info & prenotazioni
libreriacaffesanmarco.ts@gmail.com
tel. 040 203 5357